I rossoneri scenderanno in campo senza la loro stella più splendente, il brasiliano Alexandre Pato, uscito malconcio dalla sfida interna di campionato contro l’Atalanta; privi del proprio pivot difensivo, quell’Alessandro Nesta tornato insuperabile, tanto da essere considerato da Marcello Lippi come uno dei protagonisti del Mondiale che avrà luogo in Sud Africa.
Mentre lo United potrà contare sull’apporto di Wayne Rooney, colui che è stato il boia dei milanisti nel turno di andata della massima competizione europea e su uno stadio che proporrà il tutto esaurito.
Missione impossibile o quasi, quella di vincere in casa degli inglesi, maestri nel gioco di rimessa, con due goals di scarto, giocando una gara perfetta, senza sbavature e che lanci i rossoneri verso i quarti di finale.
Ma il giovane allenatore dell’equipe meneghina è convinto di poter ribaltare l’esito del match, che scommette sul suo Milan e aspetta "fiducioso" la gara dell'Old Trafford con il Manchester: "sarà importante entrare in campo con l'atteggiamento giusto - dice -, ma la mia fiducia mi deriva dalle ultime prestazioni della squadra. Ronaldinho? L'esito della partita non dipende solo da lui... Beckham? Parte dalla panchina".
Del resto il tecnico carioca ha sempre creduto in questa squadra, sin dall’inizio della stagione, quando dopo gli addii di Maldini, Kakà e Ancelotti, il Milan sembrava destinato ad una stagione di secondo piano e invece, si ritrova a giocarsi la qualificazione in Champions e probabilmente lo scudetto, considerato il distacco di soli quattro punti dal primo posto occupato dalla corazzata nerazzurra allenata dal signor Mourinho.
Rosario Cirigliano