Allo stadio Franchi si ritrovano dopo tre giorni viola e nerazzurri, per il ritorno della semifinale di Coppa Italia. La Fiorentina non è riuscita nell’impresa, mentre l’Inter con una rete di Eto’o, ha battuto la squadra viola e si è qualificata per la sua 12esima finale di Coppa Italia, dove incontrerà la vincente di Udinese Roma.
Con la sconfitta la Fiorentina rischia di rimanere definitivamente fuori dall’Europa Leaghe. Prandelli schiera la migliore formazione, questa volta è Mourinho a fare turnover.
La partita non è stata bella come quella di sabato, ma è stata la squadra viola molto determinata a cercare la vittoria per passare il turno; ma i nerazzurri chiudono tutti gli spazi agli attaccanti gigliati. Inizia molto bene l’Inter con una punizione di Balotelli che finisce alta. Al 13’ Etòo scatta in contro piede entra in area di rigore ma tira alto. Al 21’ l’Inter sfiora il vantaggio con Balotelli, che pressato da De Silvestre tira fuori. Il ritmo lento della Fiorentina favorisce la manovra nerazzurra, ma al 25’ i viola sfiorano la rete con Gilardino, che compie un bellissimo gesto atletico, stoppa a volo un cross e tira, il pallone passa sotto le gambe di Julio Cesar, ma, sulla linea di porta, salva il tiro Lucio.
La partita comincia a diventare nervosa, i viola non riescono a segnare e il primo tempo si conclude con due azioni di Montolivo e Jovetic. L’Inter rientra in campo con oltre 5 minuti di ritardo provocando l’ira dei tifosi viola, il secondo tempo inizia a ritmo blando, una azione di De Silvestri non viene sfruttata da Vargas; risponde l’Inter con un grande tiro di Balotelli, deviato in angolo da Frey. Al 11’ i nerazzurri passano in vantaggio: Motta serve in area Etòo, la difesa viola commette un errore macroscopico, sbagliando il fuorigioco, il centravanti interista con un tiro potente batte Frey.
La partita a questo punto perde interesse, la Fiorentina dovrebbe segnare tre reti per superare il turno, impresa difficilissima, cominciano le serie delle sostituzioni, la squadra viola si scompone col passare dei minuti e non riesce nemmeno a trovare la rete del pareggio. Da segnalare che, nel finale di partita, i tifosi viola della curva Fiesole hanno cantato cori offensivi contro il CT Marcello Lippi presente in tribuna. Al termine della partita il giocatore interista Sneijder è stato visto rivolgere il gesto dell’ombrello verso i sostenitori viola.
Fiorentina: Frey, De Silvestri, Natali (dal 30’ st Gobbi), Kroldrup, Filipe, Marchionni (dal 18’ st Santana), Montolivo, Zanetti, Vargas (dal 17’ st Keirrison), Jovetic, Gilardino. A disp. Seculin, Comotto, Gobbi, Donadel, Santana, Keirrison, Babacar. All. Prandelli.
Inter: Julio Cesar, Cordoba, Lucio, Materazzi, Chivu, Maicon, Motta (dal 35’ st Mariga), J. Zanetti, Muntari, Balotelli (dal 20’ st Milito), Eto’o (dal 19’ st Cambiasso). A disp. Orlandoni, Samuel, Cambiasso, Mariga, Sneijder, Pandev, Milito. All. Mourinho.
Arbitro: Rizzoli di Bologna, assistenti Rosi e Grilli; 4° ufficiale Romeo.
Marcatori: nel st al 12’ Etòo
Note: spettatori 36.000 circa; ammoniti Vargas, Cordoba, Balotelli, Motta, Chivu; angoli 7 a 5 per la Fiorentina; prima della partita il sindaco di Firenze Matteo Renzi, ha consegnato a Stefano Borgonovo il Fiorino d’oro. E’ stato osservato un minuto di raccoglimento per le vittime della tragedia in Val Venosta.
Cesare Monteleone