Catania e Siena finisce 2 a 2, i siciliani per due volte in vantaggio sono stati raggiunti dai toscani, che potevano anche vincere la partita. Un’altra occasione persa per il Siena per avvicinarsi al Bologna, che occupa la quart’ultima posizione in classifica.
Con il pareggio di oggi i bianconeri rimangono a sei punti dalla squadra felsinea quando mancano quattro giornate alla conclusione del campionato. La squadra senese si è presentata a Catania con l’intenzione di fare bottino pieno, non c’è riuscita, ma ha conquistato un punto che muove la classifica.
Il Catania con questo pareggio ha raggiunto quaranta punti, che molti indicano come quota salvezza, una vittoria della squadra di Mihajlovic invece sarebbe stata salvezza sicura.
Gli etnei nel momento decisivo della partita quando vincevano per 2 a 1 hanno sbagliato un calcio di rigore con Max Lopez, respinto dall’ottimo portiere del Siena. Il Catania si schiera con il tridente Izco, Lopez, Marimoto; Malesani schiera Ekdal davanti alla difesa e in avanti il duo Maccarone, Larrondo.
Dopo undici minuti di gioco il Catania passa in vantaggio con Max Lopez, che superato Malagò, con un potente tiro batte Curci. I bianconeri accusano il colpo, non riescono ad attaccare e la difesa non sembra in giornata, si fanno vedere al 20’ quando su calcio d’angolo battuto da Maccarone, Malagò con un colpo di testa colpisce il palo.
Il Siena comincia a giocare e la partita sembra piacevole e vivace. La ripresa inizia con il Siena in attacco e al 4’ arriva il pareggio di Maccarone, che di testa batte il portiere Andujar. Non passa nemmeno un minuto, che il Catania ritorna in vantaggio con un grande diagonale di Biagianti. A questo punto Melesani inerisce Reginaldo e Calaiò, ma e il Catania ad avere l’occasione per chiudere la partita, quando l’arbitro Gava fischia un rigore per fallo di Ghezzal su Morimoto: dal dischetto Lopez si fa respingere il tiro dal portiere Curci e il successivo tiro di Capuano finisce fuori.
Il Siena non si arrende, anzi comincia a giocare bene e al 24’ pareggia con un gran tiro di Vergassola. Nel finale le squadre si allungano, ma la formazione bianconera ha cercato fino alla fine la vittoria con un finale davvero commovente, con tiri di Tziolis, Maccarone, Vergassola e Del Grosso, ma la stanchezza e la lucidità non permette di essere precisi. Il Siena non si arrende ancora e con il pareggio conquistato in rimonta mantiene una fiammella di speranza.
Catania: Andujar, Alvarez, Silvestre, Terlizzi, Capuano, Ricchiuti (dal 18’ Delvecchio), Carboni, Biagianti, Izco (dal 36’ st Sciacca), Lopez, Morimoto (dal 48’ st Ladesma). A disp. Campagnolo, Potenza, Bellusci, Ladesma, Spolli, Sciacca, Delvecchio. All. Mihajlovic.
Siena: Curci, Rosi (dal 6’ st Reginaldo), Malagò, Cribari, Del Grosso, Vergassola, Ekdal (dal 33’ st Jarolim), Tziolis, Ghezzal, Larrondo (dal 6’ st Calaiò), Maccarone. A disp. Pegolo, Terzi, Odibe, Jajalo, Jarolim, Reginaldo, Calaiò. All. Malesani.
Arbitro: Gava di Conegliano
Marcatori: nel pt al 11’ Lopez, nel st al 4’ Maccaron e, al 5’ Biagianti, al 24’ Vergassola,
Note: ammoniti Morimoto, Rosi, Cribari, Ghezzal, Reginaldo, Lopez ha sbagliato un rigore.
Cesare Monteleone