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L’U.S. Foggia allude ad una “congiura di palazzo” ai suoi danni; l’avv. Eugenio Gargiulo propone una raccolta di firme a sostegno della tesi della società rossonera.

Che l’U.S. Foggia non se ne stesse con le mani in mano dopo l’ultimo scippo casalingo perpetrato ai suoi danni dalla capolista - e meritatamente promossa in serie B - Nocerina, era pressocchè scontato, tenuto conto della passione e dell’ardore sportivo che, da sempre, contraddistingue il suo “patron” Pasquale Casillo.

Ma che attraverso ben due comunicati stampa ( l’ultimo, in ordine di tempo, in data 27 aprile alle ore 13.42) la società sportiva rossonera reagisse ai torti, subiti sul campo e in sede disciplinare, sferrando una “controffensiva mediatica” che non trova precedenti nella storia della blasonata squadra dauna, non se l’aspettavano in molti.

Va premesso che lo sfogo dell’U.S. Foggia va compreso perfettamente, soprattutto, quando la società evidenzia dettagliatamente solo alcuni dei “clamorosi” errori arbitrali subiti durante l’odierno campionato di Lega Pro 2010/11 , come nel caso della partita allo Zaccheria con il Cosenza ( con il primo gol della squadra calabrese segnato con un fallo di mani dell’attaccante rosso-blu “grande quanto una casa”) o nel match esterno con l’Atletico Roma ( “falsato” da un rigore contro ed un’espulsione inesistente sul 3-1 per il Foggia) , per finire all’ultima gara , per l’appunto, con la Nocerina ( con l’annullamento di ben tre marcature tutt’altro che dubbie). Se a tutti i punti persi per marchiane sviste arbitrali ( che la società spera non essere addebitabili a comportamenti in “malafede” della terna designata) si aggiungono i due punti di penalizzazione inflitti ingiustamente, le due gare iniziali in campo neutro ( ma senza pubblico!!!) e, soprattutto, i provvedimenti disciplinari esagerati in proporzione alle altre squadre del girone (sia in quanto ad ammende comminate sia in riferimento alle squalifiche irrogate ai calciatori rossonera), il quadro negativo descritto dall’U.S. Foggia che, probabilmente, non permetterà alla società dauna di raggiungere il traguardo dei play off e completare così la rincorsa alla meritata serie B, appare pienamente condivisibile dalla maggior parte degli sportivi/tifosi di calcio.

Per comprendere quanto si sia voluto “infierire” sull’U.S. Foggia, basterebbe evidenziare come tra i provvedimenti disciplinari dell’ultima giornata di campionato “spicchi” la squalifica del calciatore rossonero Candrina reo ,solo, di non essere stato capace di calmare , su invito dell’arbitro, le veementi ma giustificate proteste dei 7500 tifosi foggiani , indispettiti dall’annullamento in successione di ben tre marcature regolarissime!!! La società dell’U.S. Foggia ha, pertanto, nemmeno troppo velatamente alluso ad una possibile “congiura del palazzo”, mirante, ancora una volta, a “punire” il tecnico boemo Zeman per le scomode verità anni fa denunciate ai mass media sul “pianeta calcio” .

Lo stesso Zeman si è dichiarato disposto a “farsi da parte” se , per causa sua, la squadra rossonera potrà essere in futuro “bersaglio” di torti e soprusi sportivi capaci di “annullare” i sacrifici e gli sforzi profusi dalla società per riportare il Foggia a disputare i campionati degni del suo “blasone calcistico” . Per tutto quanto sopra evidenziato, vi è la necessità che a “sostegno” delle ragioni esposte dall’U.S. Foggia , intervenga anche la collettività e la “Foggia sportiva” che ,magari attraverso una raccolta di firme, “faccia sentire” la propria vicinanza ed adesione alla società dauna. E’ l’idea proposta dall’avv. Eugenio Gargiulo, tifoso del Foggia e “zemaniano” convinto sin dal 1986, il quale “lancia un appello” alla società affinché prepari un vero e proprio “dossier” - video e dattiloscritto- dettagliato, contenente le “malefatte” subite nel corso della stagione dalla squadra rossonera, ed invii lo stesso in Federazione, ai principali mass media nazionali ed , eventualmente, all’Ufficio Indagini , affinché in futuro la squadra ed il suo tecnico Zeman siano maggiormente tutelati e ,in primis, “rispettati” per quanto di buono offerto in tutti questi anni al movimento calcistico italiano.

Qualora l’U.S. Foggia chiederà ai propri tifosi ed agli “sportivi veri” di “sottoscrivere” l’eventuale dossier preparato ,certamente, non troverà difficoltà alcuna a reperire un gran numero di adesioni ed un “concreto sostegno” a tutto quanto denunciato in questi giorni a voce alta!

Avv. Eugenio Gargiulo
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