E' colpa dei "famosi gradoni" della Tribuna Est dello Zaccheria, se il Foggia è stato ammesso con riserva al prossimo campionato di Lega Pro?
Sorprendentemente rispetto ai proclami societari, il Foggia non è , attualmente, nell'elenco delle società sportive in regola per l'iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro Prima Divisione: il team rossonero ,guidato dall'ex allenatore dell'Atalanta "primavera" Bonacina , pare essere stato ammesso con riserva a causa della mancanza di agibilità dello stadio comunale "Pino Zaccheria"!
La società dell' U.S. Foggia SpA, tramite una nota ufficiale, si è detta meravigliata dell'accaduto, evidenziando che , anche se non sono ancora note le motivazioni di detta ammissione con riserva, dovrebbe potersi escludere che le stesse possano essere riconducibili a questioni di carattere economico, atteso che tale valutazioni sono demandate esclusivamente alla Co.Vi.So.C (che si pronuncerà l´8 luglio 2011) e non certo al Consiglio Direttivo della Lega Pro, espressosi ,invece, nel senso sopra enunciato.
Sembrano, pertanto, "materializzarsi quei pericoli " che il "patron" dell'U.S. Foggia - Pasquale Casillo - paventava incombere sul "sodalizio rossonero" sin da febbraio , quando minacciò di mollare tutto, la città , la squadra, il progetto del nuovo stadio, e quello ulteriore di adeguamento dello Zaccheria ,a proprie spese, al fine di portare il medesimo impianto ad una capienza massima di 12.500 spettatori .
Casillo aveva , più volte, durante il corso dell'ultima stagione calcistica 2010/11 chiesto al Comune ed al Sindaco di Foggia di procedere all´adeguamento dell´impianto di Viale Ofanto, assicurando,finalmente, allo Zaccheria quell'agibilità amministrativa che, in realtà, sembra mancare alla più importante struttura sportiva foggiana sin dal lontano 1991 (quando furono effettuati dei lavori di rifacimento della Tribuna Ovest ) per via delle continue modifiche, apportate alle varie leggi, riguardanti le norme di sicurezza per gli impianti sportivi ,come la recinzione del settore ospiti, l´altezza gradini, l´area prefiltraggio e le telecamere a circuito chiuso
Ricordiamo che tra il "patron" Casillo ed il Comune di Foggia è in vigore la convenzione, firmata nel settembre del 2010, che affida lo stadio all´US Foggia per ben 15 anni, "sgravando" il Comune delle spese ordinarie di gestione, della manutenzione e delle utenze legate allo Zaccheria , e che permette a Casillo di "avere lo stadio tutto per sé", subentrare nei contratti con le varie società sportive, e godere degli introiti derivanti dagli impianti pubblicitari, televisivi e di telefonia mobile.
"La mancanza del certificato di agibilità è questione nota a tutte le istituzioni preposte al controllo – ha sempre affermato il Sindaco Mongelli – ed è altrettanto noto che, da anni, è superata con un atto specifico del Sindaco, il quale assume la responsabilità di far svolgere ugualmente le partite di campionato e gli altri eventi sportivi calendarizzati."
Di qui l´ulteriore accordo, che era intercorso tra il Comune e l'U.S. Foggia , finalizzato all´ampliamento della capienza degli spalti dello stadio Zaccheria con l´obiettivo di Comune e società sportiva di regolarizzare la situazione dell'impianto , portando dapprima la capienza a 7500 posti (senza deroghe ottenute settimanalmente) e ,successivamente, a 12.500, grazie all'intervento della società rossonera in via diretta.
L'U.S. Foggia nel corso della ultima stagione calcistica ha "fatto la sua parte", provvedendo alla messa in opera dei sistemi di "prefiltraggio" e a lavori minori nella tribuna est. Ma nonostante tali lavori, l´agibilità dello stadio è rimasta "ostacolata" dalla mancanza di alcuni documenti.
In particolare il certificato di agibilità dei gradoni della Tribuna Est ( ai più conosciuta e assunta alle cronache nazionali per via dei massacranti allenamenti a cui il tecnico boemo Zeman "assoggettava" i vari Signori, Baiano, Rambaudi, proprio presso la stessa, durante gli anni di "Zemanlandia") che non si può avere perchè i gradoni non sono in linea con i parametri previsti dalla legge, e quello del collaudo dell´impianto di illuminazione, che a quanto pare non è mai stato effettuato!
L´impianto comunale "Zaccheria",attualmente, sembra non essere, quindi, a norma, seppur apparentemente bellissimo e funzionale alla visione delle partite di calcio; dell'assenza dei corretti "incartamenti" relativi all'agibilità dello stadio rossonera sembrano essersi accorti quelli del Consiglio Direttivo della Lega Pro che hanno provveduto all'ammissione con riserva dell'U.S. Foggia al prossimo campionato di Lega Pro Prima Divisione: .... "Galeotto fu , quindi, il gradone della Tribuna Est e la sua altezza ?".
Foggia, 4 luglio 2011 Avv. Eugenio Gargiulo
