Milano, 16 dicembre - Una storia d'amore finita nel peggiore dei modi, quella fra una donna di 43 anni che esercita la professione di magistrato a Torino, e il suo ex compagno.
L'ex della donna, che non si rassegnava alla fine della relazione, la perseguitava come in genere fanno tutti gli stalker: appostamenti, continui messaggi e telefonate.
Poi la violenza. L'uomo avrebbe violentato la donna in macchina.
Secondo quanto riferito dal sito Tgcom 24, il processo si svolgerà a Milano, perché la donna è un magistrato di Torino, e in questi casi la legge demanda la competenza al tribunale del capoluogo lombardo.
Il Tribunale applicherà la nuova normativa sui femminicidi appena promulgata, che garantisce una maggior tutela alla vittima e prevede un inasprimento delle pene.
L'accusato nega ogni addebito, e soprattutto la violenza, anche se tempo fa un tribunale aveva ammesso l'esistenza di comportamenti persecutori da parte dell'uomo.