Comprendere l'universo femminile non è sempre facile, soprattutto perché l’universo maschile è profondamente diverso. La donna è: pensieri sottili, gesti da interpretare, parole e segnali di apprezzamento o diniego; cose che possono confondere gli uomini, anche chi è più sinceramente interessato e coinvolto, e mandare in crisi rapporti di coppia anche duraturi.
Le donne sanno essere delicate ma anche forti, e poi fragili e insicure, esibire una grinta da leonesse e sembrare indipendenti, salvo poi aver bisogno di stabilità e sicurezza. Non c'è da stupirsi che spesso gli uomini rinuncino al duro compito di capire una donna, il che è un vero peccato, sia che si sia una coppia consolidata, sia che invece si sia nel momento iniziale di conoscenza e flirt.
Ciò che spesso sfugge agli uomini è che, quando si sta insieme a una donna da lungo tempo, ma anche quando si sta conoscendo una ragazza che si vorrebbe frequentare - nella speranza, perché no, che nasca qualcosa "di più" - non devono solo "conquistarla" come Fort Knox, ma anche capirla.
Molti sostengono che le donne non dicono ciò che vorrebbero dire, ma solo ciò che si aspetta che dicano, rendendo veramente arduo il compito di decifrare, ad esempio, le inflessioni e le intonazioni con le quali rispondono a semplici domande (per esempio, la celeberrima risposta "bene" all'annosa domanda "Come va?", domanda che, per inciso, spesso le donne odiano!).
Le donne di oggi si sentono divise tra mille impegni e compiti: la parificazione tra donne e uomini ha portato loro maggiori responsabilità, che le loro nonne, per esempio, ignoravano (vedi per esempio il fare carriera, oggi un vero obiettivo di vita al pari, se non più importante, del matrimonio).
La psicologia al femminile è volta a restituire alle donne fiducia in se stesse, a elargire suggerimenti per rendere più facile assolvere ai compiti e alle incombenze di ogni giorno.
Ma esistono strategie che gli uomini possono adottare su come conquistare una ragazza? L’articolo che trovate a questo link vi servirà come “mini guida”, rispondendo alla domanda così: Certamente sì!
Non bisogna dare nulla per scontato. Le donne odiano che i loro bisogni, stati d'animo o le loro idee siano date per scontate: occorre dare peso e valore ai loro atteggiamenti, altrimenti rischiano di sentirsi sole e incomprese.
Ascoltare le loro vere esigenze. Cercate di andare in profondità, c'è sempre un livello più profondo, nascosto appena sotto la superficie, nel comportamento e nelle parole di una donna. Spesso le donne sono costrette a non aprirsi del tutto, per paura o per educazione. Domandatevi cosa realmente stanno dicendo, cosa realmente significa un taglio di capelli diverso, un vestito di un colore diverso dal solito, o un'inflessione particolare della voce. Siate un po' psicologi anche voi, e vedrete che, se in prima battuta non centrerete il bersaglio, col tempo i vostri tentativi si affineranno e la cosa sarà molto apprezzata.
Non fate da soli. Apritevi al confronto, sia con altri amici uomini, che con amiche donne: è fondamentale condividere esperienze con persone di fiducia, magari così i vostri dubbi potranno essere risolti.
Apritevi, ascolto è anche comunicazione. Confrontate esperienze, sogni, desideri, illusioni e disillusioni. Siate aperti, pronti e sensibili. Il mito dell'uomo "macho", "che non deve chiedere mai", è ormai tramontato. Le donne apprezzano molto il lato umano degli uomini: non siete macchine, anzi! "Siate amabili, per essere amati".
Dosate l'erotismo. Far l'amore per superare l'impasse di una litigata può essere un buon escamotage, ma non abusatene. Una relazione rischia di impantanarsi ancor prima di partire se si fa sesso perché non si riesce a comunicare.
Ma soprattutto: andate per gradi, andate per step successivi. Seguite una strategia mescolando, come abili mastri pasticceri, ciò che vi dice il cuore ma anche una certa dose di logica e di intelligenza, quella che gli psicologi chiamano "intelligenza emotiva" o "intelligenza del cuore", ovvero la capacità di provare emozioni da uomini adulti, e di saperle gestire.