Il mese di marzo ci ricorda una scadenza improrogabile: la dichiarazione dei redditi. E così inizia la ricerca di tutte le spese detraibili sostenute durante l'anno: farmacologiche, sanitarie, relative a ristrutturazioni, l'affitto per i giovani, gli interessi maturati con il mutuo e altre. La cosa davvero importante è farsi trovare preparati, il rischio di non portare in detrazione spese deducibili, o viceversa, è alto per tutti.
Le novità
Viste le novità in materia, che sono intervenute negli ultimi due anni, è bene fare il punto della situazione e scoprire cosa ci aspetta nel 2016. La detrazione dell'RC auto sul modello 730 ha subito delle notevoli modifiche, ciò che un tempo era scaricabile, oggi non lo è più; il tema concernente le polizze auto riguarda tutti perciò dobbiamo capire come fronteggiare il problema e risparmiare il risparmiabile. Partendo dal presupposto che qualunque possessore di auto, moto, o altro veicolo a motore non potrà esimersi dal sottoscrivere un'assicurazione, l'unica arma per affrontare questa spesa in modo consapevole è scegliere bene.
Riassumendo, tra le novità che da qualche anno ruotano intorno al tema polizze motori ve ne sono due da tenere a mente:
• la non deducibilità sul 730;
• la possibilità di acquistare le polizze con una procedura online.
Il secondo punto ha consentito un risparmio del 25% su RCA e garanzie accessorie rispetto alle vecchie polizze.
I siti di comparazione sono i migliori alleati del risparmio, infatti richiedere un preventivo di assicurazione auto su www.facile.it è semplice e veloce: in poco tempo si ha una visuale completa delle migliori offerte divise per le diverse compagnie assicurative. Basterà cliccare su ciascuna e modificare i preventivi in base alle proprie esigenze bloccando il prezzo senza nessun obbligo di acquisto.
Cosa dice la Legge
Solo nel 2014 le cose erano ben diverse, se anche si spendeva qualcosa in più per la polizza, tuttavia era almeno possibile scaricare sul 730 l'importo che nei preventivi è contrassegnato come SSN di auto e moto. Dopo l'entrata in vigore del Decreto Legge n° 102/2013, lo scenario è palesemente cambiato: Irap, Irpef e Ires sono divenuti non più deducibili dal SSN che di conseguenza è diventato altrettanto non deducibile già a partire dalla dichiarazione redditi del 2015. La nuova normativa NON ammette detrazioni relative ai contributi previsti nell'articolo 334 contenuto nel codice delle assicurazioni private.
La soluzione
Giustamente gli italiani sono tenuti a correre ai ripari perché se la legge parla chiaro, a parlare chiaro ci sono anche i bilanci familiari: risparmiare è la parola d'ordine. Il modello 730 non consente più detrazioni relative alle assicurazioni sui veicoli, di conseguenza bisogna escogitare un nuovo meccanismo di accesso alle doverose polizze. Per fortuna, oggi, il sistema di risparmiare esiste e funziona molto bene: un sito di comparazione mette a disposizione dell'utente l'ampio ventaglio di offerte che il mercato propone.