L'eredità, trasmissione televisiva che va in onda tutti i giorni, condotta da Fabrizio Frizzi, due o tre volte, è sprofondata in una caduta di stile e di mancanza di rispetto, verso coloro che sono nativi della città eterna; di Roma.
Parlando del dialetto che si parla nella capitale, il "Frizzi", lo ha definito, volgarmente, "romanaccio", offendendo tutti i romani e cadendo in un' inverosimile mancanza di stile e di educazione.
La Rai, la direzione del programma tv ed anche il conduttore dell'eredità, (che non è un robot ma un essere pensante), dovrebbero chiedere pubblicamente scusa per questo modo volgare, di considerare il dialetto romanesco, "romanaccio".
In televisione, ormai, si va verso un approccio sempre meno intelligente e rispettoso verso i telespettatori.
Ci auguriamo, che magari nella stessa maniera con la quale oggi in Italia si riparano le strade piene di buche, si possa costruire una "toppa"... per tentare almeno, di chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati...
Nella speranza che ciò accada...restiamo fiduciosi in attesa...