Sergio Mattarella avvia le consultazioni al Quirinale dopo le dimissioni di Giuseppe Conte, consapevole di essere ad un bivio: o un governo solido o voto anticipato.
Alle 16 al Quirinale con l'arrivo del presidente del Senato, Elisabetta Casellati, hanno preso il via le consultazioni del Presidente della Repubblica. Poco prima delle 16.45 è arrivato al Colle il presidente della Camera, Roberto Fico.
Oggi è stata la volta dei gruppi parlamentari più piccoli(esponenti del gruppo Autonomie e del Misto Leu, +Europa) ma nessuno dei partiti, uscendo dall’incontro con Mattarella, ha voluto commentare. Gli unici sono stati gli esponenti delle Autonomie che non hanno chiuso all’ipotesi che venga riconfermata la figura di Conte.
Giovedì mattina si inizierà con i gruppi più numerosi Pd, Fi, Fdi, Lega e M5s.
Dopo aver sentito tutti, Mattarella potrà avere le idee più chiare per cercare di fermare la crisi.
Quello che per ora appare chiaro è che chiunque vorrà guidare il Paese dovrà proporre "un progetto serio e stabile". Altrimenti, l'unica alternativa è quella di avere un governo tecnico che porti alle elezioni nel giro di pochi mesi.