Il tablet con tastiera è una soluzione adoperata da tutti coloro che hanno bisogno di un dispositivo del genere da usare, all’occorrenza o spesso, per lavoro o svago.
Sul mercato sono presenti oggetti di due tipi: quelli che possono essere collegati a delle cover con tastiera, da acquistare indipendentemente o già presenti nella confezione, oppure quelli convertibili, dei mini notebook con touchscreen e tastiera inclusa.
Bisogna valutare una serie di fattori per capire quale modello faccia al caso vostro ma soprattutto tenere conto di funzioni necessarie e budget, oltre il quale non è possibile andare. Una mano sotto questo punto di vista la possono dare siti come https://shoppable.it, che fanno un confronto delle caratteristiche dei vari tablet e vi aiutano a trovare l’offerta che fa per le vostre tasche.
2 in 1 o convertibile?
Il primo grande distinguo da fare è quello che riguarda la tipologia di tablet: meglio un modello 2 in 1 oppure uno convertibile? I tablet appartenenti alla prima categoria sono quelli più versatili e sono composti dal dispositivo in unione a una tastiera o a una cover con tastiera, che può essere rimossa quando non serve.
Questo vuol dire che potrete tanto utilizzarli come semplici tablet oppure anche come notebook, collegando il pezzo in più. I modelli convertibili, invece, sono dotati di una base che non può essere rimossa, ma hanno uno schermo touch e cerniere molto flessibili, tanto che è possibile ripiegare lo schermo sulla tastiera, per trasformarlo in un tablet.
Perché scegliere l’uno o l’altro? Semplice: se la vostra intenzione è quella di avere a disposizione un tablet da usare ogni tanto come notebook, la prima soluzione è quella da preferire. Se, invece, avete bisogno di un notebook da usare ogni tanto come tablet, il modello convertibile è ciò che ci vuole per voi.
L’importanza della tastiera
Sia che vogliate fare affidamento occasionalmente o frequentemente sulla tastiera, è importante capire quale scegliere, per avere la maggiore comodità possibile. La prima considerazione da fare riguarda la differenza tra le cover e le basi che la includono.
Il vantaggio delle prime è la facilità di trasporto, mentre lo svantaggio sta nella difficoltà di scrittura, che non è naturalmente pari a quella delle seconde. Le basi assicurano infatti un piano d’appoggio più sicuro e garantiscono batterie in aggiunta e porte USB per collegare dispositivi esterni.
Di contro, sono più pesanti e ingombranti, per cui diventano più impegnative da portare fuori casa. I modelli 2 in 1 hanno poi la necessità della propria tastiera, perché non sono universali, e molto spesso l’acquisto deve essere fatto separatamente, in quanto non sono incluse nel prezzo.
In commercio sono presenti le Bluetooth, che solitamente vanno bene con tutti i tablet, ma che possono anche presentare dei problemi e rivelarsi meno comode di quelle originali. Altri aspetti da non trascurare sono anche il tipo di layout, in quanto quello italiano è il QWERTY, le dimensioni della tastiera, la corsa dei tasti, la retroilluminazione, se presente, e i materiali, che devono garantire una buona resistenza, soprattutto se si porta il prodotto in giro.
Display e memoria
Non trascurate di considerare aspetti importanti come il display, che deve essere delle dimensioni adeguate alle vostre esigenze. Per capirci, se usate il tablet come tale, potete restare sugli 8”, perché si tratta di oggetti poco ingombranti ma funzionali.
Se, invece, avete intenzione di lavorare sul mini computer, meglio alzare il tiro e puntare su modelli da 10” o anche 12”, che garantiscono maggiore comodità per lavorare. Un altro elemento da considerare è la risoluzione, specialmente se avete intenzione di vedere anche dei filmati: meglio un Full HD in questo caso, mentre uno HD andrà bene per chi non vuole necessariamente vedere un film al tablet.
La RAM è un altro elemento importante del dispositivo, in quanto maggiore è e più veloce sarà il tablet nell’elaborare i dati. Se l’uso che ne dovete fare è occasionale, potrà essere sufficiente una da 2GB, mentre per prestazioni superiori si dovrà andare dai 4GB in su.
Per quanto riguarda invece la memoria, a parte la fissa, da considerare da almeno 16GB, potrà esserci anche la possibilità di uno slot per microSD, grazie al quale espanderla e quindi assicurarsi più spazio per i propri dati.
Se siete spesso fuori casa, valutate la presenza non solo del supporto al Wi-Fi ma anche quello 3G/4G, che consente di navigare ovunque vi troviate: per questo, però, dovrete avere a disposizione una SIM dati apposita.