Scegliere hosting e dominio: i migliori consigli da seguire
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Per chi fosse alla prima esperienza con una simile scelta, è bene mettere in evidenza come la scelta dell’hosting e del dominio si possa comparare tranquillamente ad una sorta di matrimonio.

Sia la creazione di un sito web che di un blog, infatti, necessitano di importanti investimenti, non solo dal punto di vista economico, ma anche per quanto riguarda il design.

Chi ha intenzione di creare un sito, quindi, dovrà mettersi in testa che la prima cosa da fare sarà quello di scegliere un dominio ben definito e comprare un piano hosting, ovvero uno spazio fisico in cui verranno immagazzinati i propri file. Prima di propendere per una piattaforma come Shopify hosting e dominio, è chiaro come bisogna conoscere alcuni aspetti di questo settore sconosciuti ai più.

Un dominio deve far capire immediatamente l’argomento trattato nel sito

Il primo passo da compiere è quello di optare per un domino che possa far capire alla perfezione quello di cui si occupa il sito web. La decisione riguardante il dominio è fondamentale e deve essere sempre il più possibile attinente con quello che è l’argomento che verrà successivamente trattato all’interno del sito web. Deve essere fatta un’adeguata verifica per capire se il dominio scelto sia a disposizione o meno.

Inoltre, se non si ha a disposizione un marchio di una certa importanza, la cosa migliore da fare è quella di puntare su un dominio tipicamente descrittivo. Se si è alle prime armi con un percorso del genere, serve davvero a poco creare un dominio usando il nome del proprio brand. Ci sono due strade tra cui scegliere in questo caso: mantenere il nome del marchio, capendo che però il dominio, quantomeno nei primi tempi, non comunicherà il settore di appartenenza, oppure virare su un dominio che vada a descrivere la tematica trattata, in maniera tale che la nicchia di mercato di riferimento sia immediatamente e facilmente intuibile.

Il terzo passo da tenere bene a mente è quello non dimenticare mai che i motori di ricerca valutano sempre il dominio come fattore di indicizzazione. Individuare una lista di parole chiave legate alla propria attività o alla tematica che viene trattata all’interno del sito, è molto importante e si consiglia di tenerne conto nel corso della scelta del dominio.

Non c’è solamente la scelta del dominio, però, visto che il passo successivo è quello di optare per un dominio di primo livello, ovvero capire quale estensione possa fare al caso proprio. L’estensione “.com” è senz’altro quella maggiormente diffusa in tutto il web. Il dominio non deve essere solamente breve, ma anche diretto e decisamente semplice da ricordare. Da evitare come la peste i giochi di parole, che possono molto facilmente generare della confusione assolutamente inutile.

La scelta dell’hosting

Dopo aver capito quale possa essere il nome migliore per il proprio dominio in base alle varie esigenze, è chiaro che arriva il tempo di pensare all’hosting per il proprio portale web. Ci sono, ovviamente, diverse differenze di tutto rispetto tra l’hosting gratis e quello a pagamento. Nella maggior parte dei casi, la soluzione migliore su cui puntare è quella di affidarsi ad un hosting a pagamento, visto che sarà in grado di garantire un gran numero di vantaggi, oltre che ovviamente un servizio professionale di assistenza.

È chiaro come comprare un hosting per alcune persone possa essere eccessivamente dispendioso: in questi casi, soprattutto se si vuole provare tutto da inesperti, può andar bene un hosting da sfruttare in via del tutto gratuita. Anche in questo secondo caso, comunque, si potrà contare su un sito web ben funzionante e si potrà cercare di capire su come realizzare un sito web a partire da quelle che si possono considerare come le regole base.

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