La verza: proprietà, benefici e perché mangiarla
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La verza è un alimento molto diffuso nel nostro Paese, si presta molto bene a tante ricette diverse e può essere cucinato attraverso diversi metodi di cottura.

Questo ortaggio, che nel gergo tecnico prende il nome di Brassica Oleracea, è una pianta nota fin dall’antichità e originariamente utilizzata per le sue proprietà medicinali.

Il cavolo verza selvatico, secondo il mito greco, era utilizzato come pianta medicinale dai Greci stessi e dalle donne che allattavano i loro bambini. I Romani, contribuirono a trovare altre virtù associate a questo ortaggio: veniva usato come trattamento medico, disinfettante o antidoto.

La verza è un ortaggio invernale, viene raccolta da ottobre ad aprile e online è possibile trovare tante idee per cucinare la verza sia ai commensali adulti che ai più piccini. Continua a leggere questo articolo per scoprire le proprietà e i benefici di questo ortaggio.

Le proprietà e i benefici della verza

La verza è composta prevalentemente da acqua, proteine, fibre, ceneri, zuccheri e carboidrati. Al suo interno ci sono anche tanti sali minerali, come il calcio, il sodio, il fosforo, il potassio, il magnesio e lo zinco. Il ferro è presente in quantità minime, quindi l’ortaggio non è in grado di offrire la giusta quantità di ferro per il fabbisogno quotidiano.

Le vitamine contenute all’interno della verza sono del gruppo A, B ed E. Gli amminoacidi presenti sono diversi: l’acido glutammico ed aspartico, arginina, fenilalanina, isoleucina, leucina, prolina, serina, glicina, tirosina, treonina e valina.

Il principale vantaggio di questo ortaggio, che permette di integrarlo all’interno di una dieta ipocalorica, è la mancanza di grassi e le poche calorie che contiene (circa 30kCal). 

I benefici per la salute

La verza, grazie alla presenza della vitamina C, è un alimento che contribuisce all’azione di contrasto all’ulcera e i sali minerali presenti al suo interno permettono di riequilibrare l’organismo.

Le proprietà benefiche principalmente riconosciute sono associate all’effetto diuretico e lassativo, che si ottiene grazie alla presenza della clorofilla. Le vitamine C, B1, A ed E, invece, sono in grado di offrire al corpo umano un effetto tonificante.


Quando la verza è assunta sotto forma di succo, invece, aiuta a smaltire le tossine e a combattere la stanchezza, i sintomi dell’influenza, della colite e dell’edema. Questo alimento contiene al suo interno anche un elevato contenuto di fibre.

Esempi di ricette con la verza

Come anticipato, la verza è un alimento molto utilizzato in cucina e permette di realizzare numerose ricette, a partire dalle zuppe fino ai primi e ai secondi piatti a base vegetale. Ottima come contorno.

Alcuni esempi di ricette realizzate con l’utilizzo della verza sono: gli Involtini di ceci e verza, i Pizzoccheri, il piatto tipico abruzzese Pizz e Foje”, Verza e patate, Verza stufata in padella e tanti altri piatti gustosi e adatti a tutti.

Come la maggior parte degli ortaggi, questa può essere mangiata spesso durante la settimana. Tuttavia, a causa della sua azione diuretica, si consiglia di non abbondare con le porzioni giornaliere e di non associarla ad altri alimenti che possono incrementare ulteriormente l’azione lassativa.

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