Tra i turisti che cercano un’esperienza più autentica del luogo che visitano sta prendendo piede l’opzione di pernottare presso una casa vacanze piuttosto che in hotel o pensione.
Con la ripresa del turismo, che potrebbe portare nel 2023 a numeri da record in Italia con un aumento delle presenze in tutte le regioni, dedicare una seconda casa a questo tipo di attività può quindi essere una scelta redditizia. È bene però avere chiaro in mente che cos’è una casa vacanze, come funziona e quali difficoltà si possono incontrare quando si sceglie di aprirne una, così da essere preparati ed evitare problemi e stress.
Che cos’è una casa vacanze
Con il termine “casa vacanze” si indica un immobile arredato che viene affittato a una o più persone a scopo vacanziero a fronte di un compenso in denaro concordato tra proprietario e ospite. La struttura da affittare può essere di diverso tipo, ad esempio una villa, un appartamento, un attico, oppure una stanza in un immobile. Aprire questo tipo di attività è conveniente soprattutto per chi ha a disposizione una struttura in un’area di interesse turistico, sia questo legato ad aspetti paesaggistici, culturali, oppure a eventi periodici che attirano grandi quantità di visitatori. È una soluzione particolarmente interessante in un periodo di incertezze che colpiscono il mercato immobiliare, con prezzi di vendita in calo e possibili difficoltà nel trovare un acquirente. In generale, affittare a turisti porta inoltre entrate maggiori rispetto alle locazioni a lungo termine, a patto naturalmente di riuscire a evitare che l’alloggio rimanga sfitto per più di qualche giorno.
Regole da seguire per aprire una casa vacanze
Un possibile ostacolo per chi decide di aprire una casa vacanze sono i numerosi requisiti da seguire per farlo, che variano peraltro di regione in regione e a seconda della tipologia di struttura. Tra i fattori che determinano le regole rilevanti troviamo la località in cui si trova l’immobile, la destinazione di affitto, lo status lavorativo del proprietario, la durata massima del soggiorno, il tipo di servizi che si offriranno agli ospiti, e molto altro ancora. È inoltre necessario occuparsi della dotazione minima per la struttura, che dipende tra le altre cose dal numero di persone che questa andrà a ospitare. Oltre a fornire asciugamani, lenzuola, prodotti per l’igiene, piatti e stoviglie, può essere una buona idea aggiungere qualche extra come materiali con informazioni turistiche per ottenere buone recensioni e di conseguenza maggiori possibilità di essere scelti da altri turisti in futuro. Aprire una casa vacanze è quindi un processo piuttosto complicato, che molti proprietari decidono di affidare ad agenzie specializzate per evitare di sobbarcarsi un gran numero di incombenze.
Dare in gestione una casa vacanze
Con il supporto di un’agenzia di property manager le tempistiche per aprire una casa vacanze e iniziare ad affittarla si riducono notevolmente. Esistono sia servizi attivi a livello nazionale che altri specializzati in una sola area: a Como i servizi di gestione case vacanza sono forniti ad esempio da Como For Rent, startup che utilizza software e strumenti tecnologici per semplificare le procedure e ottimizzare ogni fase del processo. Il lavoro delle agenzie che gestiscono case vacanze per conto dei proprietari include la valutazione accurata della proprietà per stabilire il miglior prezzo di affitto e la promozione sui canali appositi, con descrizione e fotografie professionali dell’immobile. Si occupano poi come accennato delle procedure amministrative necessarie per aprire l’attività e inviano alle autorità competenti le informazioni sugli ospiti come prescritto dalla legge e la tassa di soggiorno dovuta. Prendono poi in carico l’onere di effettuare check in e check out, di organizzare i servizi di pulizia e lavanderia tra un ospite e l’altro, e di controllare che la proprietà sia sempre in buone condizioni dopo la fine di ogni permanenza.