Fino a vari anni fa la fornitura di luce e gas in ogni Comune italiano era gestita da una singola azienda; i clienti quindi non potevano fare altro che subirne passivamente le proposte economiche dedicate alla zona in cui vivevano.
Le cose sono poi cambiate in modo radicale, con l’apertura delle forniture di luce e gas al mercato libero. Oggi è possibile per ogni cittadino godere delle offerte di tante diverse aziende che si occupano della fornitura di luce e gas, per le quali è importante trovare l’offerta perfetta, a misura delle proprie esigenze.
Trovare il miglior fornitore
La principale ragione che spinge chi cambia gestore a farlo è quella di cercare di spendere meno per le forniture di casa, esigenza ancora più sentita oggi, dopo gli aumenti avvenuti alla fine dello scorso anno. Effettivamente è una motivazione forte, cui si può rispondere cambiando gestore. Le proposte sono però molteplici, tra mercato libero, mercato tutelato, prezzo fisso o variabile. Nella maggior parte dei casi le proposte sono disponibili sul sito internet di ogni singola azienda di fornitura, cosa che permette di conoscerle tutte fin nei minimi particolari. Per tale attività è però necessario impiegare del tempo, visto che le compagnie che offrono questo servizio sono numerose. Per velocizzare e rende più piacevole tale operazione si può valutare le offerte attraverso le recensioni e le opinioni di altri utenti. Ad esempio è possibile trovare in rete notizie su Iren e le opinioni sul fornitore, esposte in modo chiaro ed esaustivo.
Spendere meno o guardare i servizi?
Negli ultimi anni molti fornitori hanno cominciato anche a proporre servizi aggiuntivi, oltre alla sola fornitura di luce e gas. Quando si sceglie un nuovo fornitore può essere utile valutare anche queste proposte, che possono risultare particolarmente interessanti per alcune famiglie. Alcuni fornitori offrono ai propri clienti servizi di assistenza che permettono di contattare personale in grado di riparare una caldaia rotta o di risolvere piccoli problemi all’impianto elettrico. È facile trovare anche fornitori che offrono ai propri clienti la possibilità di sostituire la caldaia, pagandola in comode rate in bolletta. Questo tipo di proposte è più o meno utile a seconda dei casi; è però sempre bene valutarle, perché potrebbero soddisfare un’esigenza particolare, che non si pensava di poter risolvere in quel modo.
Ho scelto: ora come cambio fornitore?
Dopo aver selezionato il fornitore che offre tutte le caratteristiche più utili e un prezzo equo il cambio di fornitura è semplice e rapido. Per farlo è sufficiente contattare il nuovo fornitore, che penserà a tutte le pratiche burocratiche, compreso contattare il vecchio fornitore per cessare la fornitura. Il contatto col nuovo fornitore può avvenire telefonicamente, presentandosi agli sportelli presenti sul territorio o anche tramite il sito internet aziendale. È necessario avere a disposizione i documenti dell’intestatario della fornitura e una vecchia bolletta, su cui sono disponibili informazioni utili a identificare il punto di fornitura. È bene, infine, ricordare che non è in alcun modo obbligatorio avere il medesimo gestore per luce e gas.